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giovedì 29 settembre 2011

Il surucucu

Il terrore dei boschi (Lachesis muta), noto anche come crotalo muto o surucucù, è un grande serpente velenoso diffuso in parte del Centro e sudamerica, inclusa l'isola di Trinidad. Monotipico, comprende 4 o 5 sottospecie diffuse nella regione neotropicale. Appartiene alla famiglia dei viperidi (Viperidae).
Con una lunghezza che tocca i tre metri (e a volte oltrepassa i tre metri e mezzo), il terrore dei boschi è il più grande serpente solenoglifo vivente, e il più lungo serpente velenoso dell'emisfero occidentale. La testa di questo animale è molto grossa, allargata nella parte posteriore e molto distinta dal corpo tramite un collo stretto. La bocca è armata di grosse ghiandole velenifere e di due zanne ricurve, molto lunghe, che superano i cinque centimetri e sono azionate da potenti muscoli. Nessun altro viperide è armato di denti tanto grandi. 
Questo serpente è simile ai crotali, ma la sua coda non è munita di sonaglio. In ogni caso, quando è messo in allarme il terrore dei boschi alza la coda e la fa vibrare come accade nei serpenti a sonagli; in un secondo momento si dispone con la parte anteriore del corpo a S, e con un rapido scatto morde l'avversario.
L'habitat preferito di questo animale sono le foreste, dove vive mimetizzato nella vegetazione. Nell'isola di Trinidad, questo serpente vive in prevalenza sulle colline o sulle montagne. Al contrario di altri crotali, il terrore dei boschi depone le uova, che vengono protette dalla femmina durante la loro incubazione.

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