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sabato 25 dicembre 2010

galapagos

Sapete che mia zia è andata alle Galapagos, vero?? ( vedete post la sula ), è ritornata, e mia ha detto che mi manda le foto. Metterò le foto che mi manda, sul blog.

Buon Natale

Buon Natale ragazzi, avete ricevuto i vostri regali ????
Margy

venerdì 24 dicembre 2010

La rana e il bue - la cicala e le formiche

Ragazzi scuate per i giorni di ritardo, ero molto impegnata, allora oggi vi racconterò due storie.

La rana e il bue
Una volta una rana vide un bue in un prato. Presa dall'invidia per quell'imponenza prese a gonfiare la sua pelle rugosa. Chiese poi ai suoi piccoli se era diventata più grande del bue. Essi risposero di no. Subito riprese a gonfiarsi con maggiore sforzo e di nuovo chiese chi fosse più grande.
Quelli risposero: - Il bue.
Sdegnata, volendo gonfiarsi sempre più, scoppiò e mori.

La cicala e le formiche
In una giornata d’inverno le formiche stavano facendo seccare il loro grano che s’era bagnato. Una cicala affamata venne a chiedere loro un po’ di cibo. E quelle le dissero: “Ma perché non hai fatto provvista anche tu, quest’estate?”. “Non avevo tempo”, rispose lei, “dovevo cantare le mie melodiose canzoni”. “E tu balla, adesso che è inverno, se d’estate hai cantato!”, le dissero ridendo le formiche.

giovedì 23 dicembre 2010

1 giorno a Natale.....

Manca solo.... 1 giorno a Natale!!!!!!!!!!! Che cosa avete chiesto?? Commentate!!!!





mercoledì 22 dicembre 2010

la volpe e il leone

Un leone ormai vecchio non era più in grado di procurarsi il cibo da solo. Rifletté a lungo e si convinse che, per sfamarsi avrebbe dovuto ricorrere all'astuzia e all'inganno. Così mise in atto un trucco geniale.
Si nascose dentro a una grotta e si finse malato.
Molti animali, per compassione, vennero a fargli visita per sollevargli il morale.
Entravano uno alla volta. Man mano che venivano avanti, il leone li afferrava e li divorava senza alcuna fatica.
Un giorno arrivò una volpe. Si fermò presso la grotta e studiò la situazione: scrutò il terreno, osservò le impronte e senza entrare chiese con gentilezza
"Buongiorno, amico leone. Come stai?"
"Male, molto male! - rispose quello, gemendo. - Perché non entri? Accomodati, mi farai felice!"
"Entrerei ben volentieri - osservò la volpe - se non vedessi una gran quantità di impronte di animali che sono entrati e nessuna di quelli che sono usciti."

martedì 21 dicembre 2010

i cani della Coccarda ( Il mio maneggio )

Nel mio maneggio non ci sono solo cavalli, ma ci sono anche cani, gatti, ( ma pochi ) galli e galline. Oggi vi voglio parlare dei cani. C'è Cina una cagna bianca e nera, con il pelo molto folto e la cosa che preferisco di lei sono i suoi due occhioni neri. C'è Toby, un cane marrone e nero con un grande naso, ama essere coccolato e gli piace tanto strusciarsi sugli stivali. C'è Hakico un cane marrone scuro, è ( Almeno, mi sembra ) un cane misterioso e mi ricorda un licantropo di Twighlit, un film che parla di vampiri e infine c'è un bassotto nero e marrone scuro che porta sempre un collare pieno di borchie.

sabato 18 dicembre 2010

la renna

La renna o caribù, è un mammifero artiodattilo appartenente alla famiglia dei Cervidi. La renna è un cervide di medie dimensioni, con un'altezza media alla spalla di 110-130 cm, e un peso che per i maschi raggiunge i 180-250 kg. Il tronco delle renne è allungato, con arti molto forti e ben sviluppati. Il mantello è abbastanza folto, per lo più di colore grigiastro-marrone, e sotto il mento assume la forma di una vera e propria criniera. Gli zoccoli sono particolarmente larghi e divaricati, in modo da permettergli di muoversi agevolmente sui terreni innevati.

venerdì 17 dicembre 2010

il cavallo ( scacchi )


A scacchi il cavallo si muove a L. Il cavallo, è l'unico pezzo degli scacchi che può scavalcare gli altri pezzi, perchè in realtà il cavallo salta gli ostacoli. Il cavallo mangia solo nella casella d'arrivo.

il leone e il topo

Mentre un leone dormiva in un bosco,e i topi di campagna facevano baldoria. Uno di loro, senza accorgersene, nel correre si buttò su quel corpo sdraiato. Povero disgraziato! Il leone con un rapido balzo lo afferrò, deciso a sbranarlo.
Il topo supplicò clemenza: in cambio della libertà, gli sarebbe stato riconoscente per tutta la vita. Il re della foresta scoppiò a ridere e lo lasciò andare.
Passarono pochi giorni ed egli ebbe salva la vita proprio per la riconoscenza del piccolo topo. Cadde, infatti, nella trappola dei cacciatori e fu legato al tronco di un albero. Il topo udì i suoi ruggiti di lamento, accorse in suo aiuto e, da esperto, si mise a rodere la corda. Dopo averlo restituito alla libertà, gli disse:
- Tempo fa hai riso di me perché credevi di non poter ricevere la ricompensa del bene che mi hai fatto. Ora sai che anche noi, piccoli e deboli topi, possiamo essere utili ai grandi.

martedì 14 dicembre 2010

la lepre e la tartaruga

La lepre un giorno si vantava con gli altri animali: - Nessuno può battermi in velocità - diceva. - Sfido chiunque a correre come me.
La tartaruga, con la sua solita calma, disse: - Accetto la sfida.
- Questa è buona! - esclamò la lepre; e scoppiò a ridere.
- Non vantarti prima di aver vinto replicò la tartaruga. - Vuoi fare questa gara?
Così fu stabilito un percorso e dato il via.
La lepre partì come un fulmine: quasi non si vedeva più, tanto era già lontana. Poi si fermò, e per mostrare il suo disprezzo verso la tartaruga si sdraiò a fare un sonnellino.
La tartaruga intanto camminava con fatica, un passo dopo l'altro, e quando la lepre si svegliò, la vide vicina al traguardo.
Allora si mise a correre con tutte le sue forze, ma ormai era troppo tardi per vincere la gara.
La tartaruga sorridendo disse: "Non serve correre, bisogna partire in tempo."

domenica 12 dicembre 2010

Oggi 12 dicembre.....

Oggi 12 dicembre, ho superato finalmente la gara!!! Ero in coppia con Chiara e la cavalla che montavamo era Tippy. Per fare tutta la gimkana abbiamo inpiegato 4:08 minuti. Alla fine Daniela ( la mia insegnante ) ha detto : < Ci sono state tre coppie che anno lavorato meglio....e sorpesa c'era anche la mia coppia!! Come premio abbiamo avuto una coccarda, il calendario dell'avvento e un cavallino in miniatura. Daniela ha detto anche che la prossima volta passero alla gimkana 2 cioè con passo, trotto e galoppo.

Le bancarelle di Santa Lucia

Ieri, ci sono state le bancarelle di Santa Lucia. Ho mangiato lo zucchero filato, ho incontrato Rachele ( Raki ) del blog my word, un po' di tutto...
Questa notte passa Santa Lucia e domani mattina non vedo l'ora di ricevere il libro di miley cyrus: la mia strada.

sabato 11 dicembre 2010

domani 12 dicembre...

Domani, 12 dicembre dalle 13:30 alle 15:30 farò la mia prima Gimkana.
A coppie. Percorso da effettuarsi al passo e al trotto, un concorrente a cavallo e l'altro a piedi. I concorrenti possono aiutarsi in tutti i modi. Al termine del primo giro, il concorrente a cavallo scende ed aiuta il compagno a salire, poi entrambi partono per il secondo giro. Il tempo parte quando i due concorrenti tagliando la linea di partenza e si ferma quando, al termine del secondo giro, i due superano ( col cavallo ) la linea di traguardo. Classifica ex-aequo per tutte le coppie che arrivano al traguardo entro il tempo prescritto.
Spero tanto che per la gara avrà Nixi.
Ditemi auguri!!!

la volpe e la cicogna

La volpe e la cicogna erano buone amiche. Un tempo si vedevano spesso, e un giorno la volpe invitò a pranzo la cicogna; per farle uno scherzo, le servì della minestra in una scodella poco profonda: la volpe leccava facilmente, ma la cicogna riusciva soltanto a bagnare la punta del lungo becco e dopo pranzo era più affamata di prima.
- Mi dispiace - disse la volpe - La minestra non è di tuo gradimento?
- Oh, non ti preoccupare: spero anzi che vorrai restituirmi la visita e che verrai presto a pranzo da me - rispose la cicogna.
Così fu stabilito il giorno in cui la volpe sarebbe andata a trovare la cicogna.
Sedettero a tavola, mai i cibi erano preparati in vasi dal collo lungo e stretto nei quali la volpe non riusciva ad infilare il muso: tutto ciò che poté fare fu leccare l'esterno del vaso, mentre la cicogna tuffava il becco nel brodo e ne tirava fuori saporitissime rane.
- Non ti piace, cara, ciò che ho preparato?
Fu così che la volpe burlona fu a sua volta presa in giro dalla cicogna.

mercoledì 8 dicembre 2010

chi sarà il cucciolo di Gennaio?

Chi sarà il cucciolo di Gennaio? Votate!!!

animali sovvrannaturali

L'esistenza (presente o passata) di forme di vita extraterrestre è al momento solo ipotetica, dato che non sono mai state trovate chiare prove di organismi o microorganismi al di fuori della biosfera terrestre. Alcune meteoriti mostrano tracce che somigliano a microorganismi primitivi, ma le prove non sono ancora conclusive.
L'ufologia è un variegato movimento d'opinione, sorto dopo la seconda guerra mondiale, i cui sostenitori professano in genere che gli oggetti volanti non identificati (UFO) siano di origine extraterrestre.
È stata anche studiata una classificazione per discriminare i diversi tipi di avvistamenti di UFO, chiamata classificazione Hynek (dal nome dell'astrofisico Josef Allen Hynek). Un buon numero tra i sostenitori dell'ufologia credono che si siano verificati vari casi di contatto più o meno ravvicinato tra esseri umani ed entità extraterrestri, e addirittura casi di rapimento.

i lupi e le pecore

I lupi, che facevano la posta a un gregge di pecore, non riuscivano ad impadronirsene a causa dei cani che lo sorvegliavano, e allora decisero di ricorrere all’astuzia per raggiungere il loro scopo. Mandarono ambasciatori alle pecore, e chiesero la consegna dei cani, affermando che erano essi i responsabili delle loro relazioni ostili. Una volta che li avessero in mano, la pace avrebbe regnato tra di loro. Le pecore, senza sospettare quel che le aspettava, consegnarono i cani; e i lupi, una volta padroni di questi, sterminarono senza difficoltà il gregge rimasto indifeso.

martedì 7 dicembre 2010

kali e la sua famiglia

Kali,è stata adottata da i miei genitori. Prima era in una fattoria in Umbria. Ecco una foto...

domenica 5 dicembre 2010

Rebecca

Rebecca è mia sorella ( per gli amici Reby ). Rebecca ha 14 anni, ha gli occhi marroni, i capelli marrone chiaro, le labbra carnose, e il naso all'insù. Rebecca è una sorella generosa....e tanto altro.

il cane e la lepre

Un cane da caccia che aveva catturato una lepre, un momento la mordeva e un momento le leccava il muso. “Ehi, tu”, gli disse, sfinita, la lepre, “o smettila di mordermi o smettila di baciarmi, ch’io possa capire se sei per me un amico o un nemico”.

sabato 4 dicembre 2010

Estate

L'estate manca a me a agli animali, come gli scoiattoli o gli uccellini che hanno freddo da morire. Mi manca il sole, i frutti, i bagni.... Mi viene quasi da piangere senza estate, vorrei che tutto l'anno fosse estate, ma questo è impossibile...
Con nostalgia da Margy

venerdì 3 dicembre 2010

Gite

Per me il termine gita con la classe equivale a perdere ore di scuola, fare gli stupidi nel pulmino, parlare mentre spiegano, fare una valanga di foto ecc. Oggi vi parlerò delle gite dell'anno e degli anni prima. In prima elementare siamo andati all aquario di Genova, in seconda cascine di tutti i tipi, in terza la gita al lago di garda, quest'anno il museo egizio a Torino, e l'anno prossimo la gita più bella, dormire al mare. Io adoro le gite.
Ecco le foto dell'anno scorso al lago di Garda.


giovedì 2 dicembre 2010

il lupo e il cane

Un lupo, sfinito dalla magrezza, si imbatté per caso in un cane ben pasciuto. Si salutarono e si fermarono a parlare: "Dimmi un po', come fai a essere così bello lustro? Che cosa hai mangiato per avere messo su tanta carne? Io, che sono molto più forte, muoio di fame". Il cane con franchezza: "Puoi essere nella mia stessa condizione se sei disposto a prestare al padrone un servizio come il mio". "Quale?", chiese il lupo. "Custodire il portone e proteggere di notte la casa dai ladri". "Io sì, sono pronto: ora mi tocca sopportare neve e pioggia; dura è la vita che trascino nei boschi. Come sarebbe più facile per me vivere sotto un tetto, e saziarmi di cibo abbondante senza fare nulla!". "Allora vieni con me". Cammin facendo, il lupo scorge il collo del cane spelato dalla catena. "Come te lo sei fatto, amico?" "Non è nulla". "Ma dimmelo, per piacere". "Dato che appaio aggressivo, durante il giorno mi tengono legato, perché dorma quando c'è il sole, e stia sveglio quando è notte: mi sciolgono al crepuscolo, e allora vado in giro dove mi pare. Mi portano il pane senza che io lo deva chiedere; il padrone mi dà gli ossi della sua tavola; la servitù mi getta bocconi e le pietanze di cui non ha più voglia. Così, senza fatica, la mia pancia si riempie". "Di' un po', se ti viene voglia di andartene a zonzo, hai la libertà di farlo?" "Ma certo che no", rispose. "Goditi pure, cane, le delizie che decanti: non voglio essere re, se non posso essere libero come voglio io".