Il topo supplicò clemenza: in cambio della libertà, gli sarebbe stato riconoscente per tutta la vita. Il re della foresta scoppiò a ridere e lo lasciò andare.
Passarono pochi giorni ed egli ebbe salva la vita proprio per la riconoscenza del piccolo topo. Cadde, infatti, nella trappola dei cacciatori e fu legato al tronco di un albero. Il topo udì i suoi ruggiti di lamento, accorse in suo aiuto e, da esperto, si mise a rodere la corda. Dopo averlo restituito alla libertà, gli disse:
- Tempo fa hai riso di me perché credevi di non poter ricevere la ricompensa del bene che mi hai fatto. Ora sai che anche noi, piccoli e deboli topi, possiamo essere utili ai grandi.
che bella!
RispondiEliminaGRAZIE
RispondiEliminaTI RICORDI CHE L'AVEVAMO LETTA IN TERZA ELEMENTARE
RispondiEliminano
RispondiEliminasi invece
RispondiEliminanon ti ricordi che dovevamo fare anche il disegno???????
RispondiEliminai disegni...
RispondiEliminacome fai a non ricordarti???? io me lo ricordo come se fosse ieri..
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